Piermarco Viñas Mazzoleni
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Nato in Cile, ha iniziato i suoi studi presso il Conservatorio di Musica di La Paz, Bolivia, dove parallelamente si è laureato in Teologia presso l’Università Cattolica Boliviana. Trasferitosi in Italia si è diplomato al Conservatorio G. Donizetti di Bergamo sotto la guida di Sonia Corsini. Si è perfezionato presso la Civica Scuola di Musica di Milano con Vincenzo Manno.
Molto attivo nella musica sacra, sono da sottolineare le esecuzioni come solista del Requiem di Mozart presso la Basilica di San Marco a Milano con l’Orchestra Filarmonica Italiana, la Messa dell’Incoronazione di Mozart e la Theresienmesse di Haydn con l’Orchestra da Camera di Mantova nella Cattedrale di Pisa, l’Ode a Santa Cecilia di Purcell e la Petite Messe Solennelle di Rossini dirette da Filippo M. Bressan e sempre sotto la direzione di F. M. Bressan, il Requiem per le vittime del Covid di C. Gentilini presso il Teatro Donizetti di Bergamo. Nella Cattedrale di Pisa, con la direzione di A. Greco, Le sette parole di Cristo in croce per orchestra e baritono di M. Magistrali, brano vincitore del concorso internazionale di composizione sacra Anima Mundi 2023, con l’ensemble LaBarocca diretto da Ruben Jais la Matthäus-Passion di Bach al Duomo e all’Auditorium di Milano e infine nel 2024, sempre con la direzione di R. Jais e l’Orchestra Sinfonica di Alicante, la Johannespassion di Bach presso l’auditorium ADDA di Alicante.
È fondatore dell’ensemble I Solisti della Cattedrale di Bergamo, solista e preparatore vocale della Schola Gregoriana presso la stessa Cattedrale e cantore della Cappella Musicale della Basilica di S. Maria Maggiore in Bergamo. Collabora inoltre con gli ensemble milanesi Labarocca, Il Canto di Orfeo e ha collaborato anche con il Coro del Teatro alla Scala, compagini con le quali si è esibito nelle più importanti sale da concerto di Europa.
Nell’opera, ha cantato come solista in Zauberflöte di Mozart, la Trilogia Monteverdiana, Didone ed Enea di Purcell, Carmen di Bizet, Rigoletto e La Traviata di Verdi, La Bohème di Puccini, tra le altre.
Nel 2020 è impegnato nella riapertura del Teatro G. Donizetti di Bergamo nelle opere Marino Faliero e Belisario di Donizetti dirette da R. Frizza e nel 2023 al Salzburger Festspiele nell’opera L’anima del filosofo di J. Haydn, a fianco di C. Bartoli, T. Hampson e R. Villazón con Les Musicien du Prince – Monaco diretto da G. Capuano.
Attivo inoltre nel repertorio cameristico, nel 2021 insieme al pianista Matteo Corio pubblicano con Da Vinci Classics l’album “Radio Buenos Aires”, con musica da camera argentina del ‘900.