Specialistici

PERCORSI SPECIFICI

Percorsi caratterizzanti, ideali per coloro che hanno l’interesse di approfondire specifiche tematiche musicali.

Canto Gregoriano

Il corso si prefigge di far conoscere quello che il Vaticano II definisce “il canto proprio della liturgia romana” nei suoi vari aspetti: storico, semiologico, interpretativo. Accanto all’acquisizione degli elementi teorici basati sugli studi paleografici più recenti, il corso trova il suo naturale sbocco pratico nella Schola gregoriana del Duomo di Bergamo, compagine vocale dedita all’interpretazione di questo particolare repertorio nelle liturgie della Cattedrale ed in ambito concertistico.

Il corso, aperto ad allievi attivi (previa prova attitudinale) e uditori.

Direzione di coro

l corso si prefigge di fornire la necessaria tecnica di base a quanti vogliono dedicarsi alla direzione corale. Accanto a lezioni teoriche il corso prevede anche laboratori ed esercitazioni pratiche con i cori della Basilica. Il repertorio preso in esame va dalla polifonia cinquecentesca a quella contemporanea.

Il corso  si avvale delle competenze del M° Cristian Gentilini Maestro di Cappella della Basilica di S. Maria Maggiore.

L’accesso al corso è riservato a chi abbia almeno basilari conoscenze di armonia o di pratica organistica.

Musicologia liturgica e vocalità

Il corso si prefigge di fornire la necessaria formazione teorica e pratica agli animatori musicali della liturgia e ai coristi. Formulato per pacchetti di lezioni modulabili gli incontri possono essere effettuati anche presso le rispettive parrocchie, specie se rivolti a più persone.

La parte di musicologia liturgica, affidata al M° don Gilberto Sessantini, fornisce la necessaria conoscenza dei principi che regolano l’animazione musicale della liturgia e può essere affrontata anche per singoli temi di approfondimento (per tempi liturgici o per singole celebrazioni).

La parte di vocalità, tenuta dal M° Piermarco Viñas Mazzoleni, fornisce la necessaria tecnica vocale di base, tesa a migliorare la qualità della propria prestazione.

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