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Alessandro Stella si laurea in tromba presso l’Istituto Superiore Musicale Donizetti di Bergamo, consegue la Laurea Specialistica in Didattica Strumentale al Conservatorio C. Monteverdi di Bolzano e quella a Indirizzo Concertistico presso l’Istituto Musicale Pareggiato di Aosta.
Si perfeziona con A. Lucchi e, negli anni, frequenta masterclass e seminari tenuti da docenti di fama internazionale: O. Tomasoni, A. Caruana, A. Vizzutti, R. Romm, R. Rossi, I. Buat, M. Braito e altri.
Coltiva l’interesse per il jazz seguito da diversi insegnanti, partecipando anche ai seminari di Nuoro Jazz di P. Fresu.
Svolge attività concertistica con svariate formazioni in ambito classico collaborando con molteplici realtà orchestrali e cameristiche: Teatro alla Scala di Milano, Arena di Verona, Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma, Orchestra Sinfonica Verdi di Milano, Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, Orchestra del Bergamo Musica Festival, Orchestra Filarmonica di Torino, Orchestra Antonio Vivaldi di Sondrio, Orchestra ASLICO di Como e altre.
Nel 2013 si esibisce in un recital solistico intitolato “Un francese a New York” presso la Società del Quartetto di Bergamo.
Dal 2014 collabora con l’organista Marco Cortinovis a progetti musicali di contaminazione con altre forme d’arte. Da questo sodalizio artistico nascono “Playing so Munch”, un programma dedicato a E. Munch, con brani del novecento, contemporanei e improvvisazioni, andato in scena per la prima volta nel Duomo di Bergamo con video installazioni dell’artista Sally Viganò. Sempre in duo nasce anche “Novecento”, spettacolo per voce recitante e musica. Il progetto “Playing so Munch” è stato inoltre inciso per l’etichetta discografica Classica dal Vivo Label.